Per chiunque faccia parte del Terzo Ordine Francescano Secolare, simpatizzanti, e per chi si affaccia per la prima volta al Francescanesimo.
martedì 25 agosto 2009
San Ludovico - Terziario Francescano -
mercoledì 19 agosto 2009
Diverse interpretazioni del Segno della Croce
Compiendo il segno della croce possiamo mettere a fuoco le quattro dimensioni della relazione: Dio, me stesso, gli altri, il cosmo:
- mano alla fronte: Dio; colgo il Suo primato nella mia vita: polo teologico
- mano alla spalla sinistra: polo sociale; faccio riferimento agli altri e a come mi rapporto con essi
- mano alla spalla destra; polo cosmico; prendo coscienza di come mi situo nella storia e nel mondo.
4) Segno della croce «cosmico»
Mi percepisco come un "piccolo cosmo» e abbraccio l'umanità al Nord-Sud-Est-Ovest rispettivamente toccando la fronte, il petto, la spalla sinistra e destra.
5) Segno della croce e i quattro movimenti vitali
Abbinando il gesto al respiro posso coscientizzare quattro movimenti nel compimento del segno della croce.
-Inspirando: stacco la mano e la porto alla fronte. Movimento di elevazione a Dio.
- Espirando: porto la mano dallq fronte al petto. Movimento di interiorizzazione del dono del Figlio.
- Inspirando: porto la mano alle due spalle dicendo «e dello Spirito Santo». Cristo alita in me il suo Spirito che, con un movimento di apertura, mi awolge tutto nella sua luce e mi rende solidale con tutti.
- Espirando: congiungo le mani al petto e inchinando il capo, dico Amen. È un movimento di abbandono all'azione della Trinità di cui ho invocato i santi nomi.
6) Segno della croce di «guarigione»
Toccando con la mano destra la fronte, il cuore, le spalle, chiedo la purificazione e la guarigione della mia mente, del mio cuore, delle mie forze fisiche, sperimentando così fin d'ora il passaggio dallo stato terreno a quello celeste.
7) Segno della croce «respirato»
Inspirando mi riconosco proveniente dall'espiro di Dio e rivivo la mia nascita.
Espirando anticipo la mia morte in cui Dio mi inspirerà, cioè mi attirerà a sé.
8) Segno della croce " gestualizzato"
- Pronunciando «nel nome del Padre» elevo le mie braccia e le apro a coppa sopra il capo per divenire totale accoglienza del volere del Padre.
- Pronunciando «e dello Spirito Santo»: congiungo le mani al petto per attingere dallo Spirito Santo tutte le forze necessarie per realizzare la volontà del Padre e del Figlio.
- Pronunciando «Amen» metto le mani giunte per esprimere il mio pieno abbandono alla vita della Trinità.
martedì 18 agosto 2009
Il Segno della Croce
Dimoriamo nel cuore di Gesù e contempliamo la sapienza contenuta nel segno della S. Croce.
Con la Croce di Cristo il mondo è redento: uno strumento di umiliazione e di morte diviene un segno efficace di liberazione e di vita. “Oh, Padre che hai voluto salvare gli uomini con la croce del Cristo tuo Figlio, concedi a noi che abbiamo conosciuto in terra il suo mistero di amore, di godere in cielo i frutti della sua redenzione”.
Di che cosa ci parla la Croce, che cosa ci insegna?
- Ci parla di perenne alleanza fra cielo e terra.
- Ci parla della misericordia di Dio che in Cristo crocifisso e risorto, ci ha rivelato la misura del suo amore.
- Ci parla dell'albero della vita piantato non più nel giardino dell'Eden, ma nel cuore del mondo per dare vita e speranza a tutte le situazioni di morte, di disperazione, di dolore.
- Ci parla di deserto che è ora giardino custodito dal suo vivente giardiniere. “ Oh, croce fedele, unico e nobile albero fra tutti. Nessuna foresta produce, un tale albero con tali fiori, tali fronde, tale semenza! Oh, dolce legno che sostiene con dolci chiodi un così dolce peso!”.
- Ci parla di salvezza, di appartenenza a Cristo Salvatore, ci parla di affidamento a Dio, di abbandono a Dio «nelle tue mani consegno la mia vita».
- Ci parla della vita cristiana che dalla nascita alla tomba è benedetta dalla croce gloriosa del Risorto.
Segnandoci con il segno della croce, cosa facciamo?
- Professiamo la nostra fede e la nostra appartenenza a Dio Trinità. Segnamo con la croce la fronte e diciamo che siamo del Padre (il Pensiero), segnamo con la croce la bocca e diciamo di appartenere al Figlio (la Parola), segnamo con la croce il petto e diciamo che siamo dimora dello Spirito Santo che guida il nostro agire, tocchiamo le nostre spalle e diciamo l'espansione del Regno per la potenza dello Spirito. .