Dimoriamo nel cuore di Gesù e contempliamo la sapienza contenuta nel segno della S. Croce.
Con la Croce di Cristo il mondo è redento: uno strumento di umiliazione e di morte diviene un segno efficace di liberazione e di vita. “Oh, Padre che hai voluto salvare gli uomini con la croce del Cristo tuo Figlio, concedi a noi che abbiamo conosciuto in terra il suo mistero di amore, di godere in cielo i frutti della sua redenzione”.
Di che cosa ci parla la Croce, che cosa ci insegna?
- Ci parla di perenne alleanza fra cielo e terra.
- Ci parla della misericordia di Dio che in Cristo crocifisso e risorto, ci ha rivelato la misura del suo amore.
- Ci parla dell'albero della vita piantato non più nel giardino dell'Eden, ma nel cuore del mondo per dare vita e speranza a tutte le situazioni di morte, di disperazione, di dolore.
- Ci parla di deserto che è ora giardino custodito dal suo vivente giardiniere. “ Oh, croce fedele, unico e nobile albero fra tutti. Nessuna foresta produce, un tale albero con tali fiori, tali fronde, tale semenza! Oh, dolce legno che sostiene con dolci chiodi un così dolce peso!”.
- Ci parla di salvezza, di appartenenza a Cristo Salvatore, ci parla di affidamento a Dio, di abbandono a Dio «nelle tue mani consegno la mia vita».
- Ci parla della vita cristiana che dalla nascita alla tomba è benedetta dalla croce gloriosa del Risorto.
Segnandoci con il segno della croce, cosa facciamo?
- Professiamo la nostra fede e la nostra appartenenza a Dio Trinità. Segnamo con la croce la fronte e diciamo che siamo del Padre (il Pensiero), segnamo con la croce la bocca e diciamo di appartenere al Figlio (la Parola), segnamo con la croce il petto e diciamo che siamo dimora dello Spirito Santo che guida il nostro agire, tocchiamo le nostre spalle e diciamo l'espansione del Regno per la potenza dello Spirito. .
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